Omega Speedmaster Meccanismo

L’operazione di produrre uno Speedmaster necessita di conoscenza approfondita dell’orologeria, tempo e pazienza. Occorrono quattordici mesi per produrre le parti che compongono il cronografo: ogni piccolo elemento viene stampato a L’Orient, poi rettificato, ripassato, molato e rifinito con grande precisione. Molla d’innesto, molla della leva di blocco, molla del martello, molla di comando, molla-frizione per la ruota centrale del cronografo, molla-frizione del pignone conduttore, molla del pulsante di azzeramento, molla dell’albero del paletto del martello, zoccolo, molla della leva stop per contatore dei minuti, bascula della leva di blocco, bascula di comando, scatto dello spostatore, martello, … perché ogni singolo pezzo ha la sua unica e fondamentale funzione. Il movimento dello Speedmaster è il risultato di innumerevoli pezzi meccanici che esigono tutti un trattamento accuratissimo. La cassa viene fabbricata separatamente dal movimento e ha le sue esigenze, soprattutto se ha una cassa impermeabile. Tranciare a stampo, modellare, spianare, trapanare, cesellare, fresare, smussare, levigare, controllare, e dopo ogni operazione vengono eseguite le verifiche. La cassa dello Speedmaster è particolarmente difficile da levigare. Il telaio (o carrure) richiede ben ventidue operazioni distinte, cinque la lunetta, quattro il fondo cassa; tutte operazioni che vanno eseguite a mano con una spazzola rotante. Il controllo di impermeabilità avviene per immersione sotto pressione in acqua a cinquanta gradi e non deve formarsi la condensa dovuta alla pressione parziale. Lemania è responsabile per le operazioni che riguardano il movimento e la messa in cassa fino al buono di uscita. Le ottanta operazioni per mettere a punto la piastra devono essere precise al centesimo di millimetro. Non può essere sostituito il lavoro manuale. Nell’atelier d’assamblage gli orologiai montano pignoni, leve, molle, ancore, bilancieri, ponti e ponti del bilanciere. L’ultima fase consiste nel posizionare quadrante e lancette. La lancetta dei secondi è ricurva sulla punta e per fissare le lancette ci vuole un bel colpo di martello. La messa in cassa è accompagnata da una lunga serie di verifiche. I controlli finali dello Speedmaster richiedono cinque giorni, la verifica delle funzioni cronografiche ventiquattro ore, il controllo della riserva di marcia cinquanta ore. E poi il test di impermeabilità, infine uno sguardo all’aspetto estetico che deve essere senza graffi o macchie per essere pronto per la consegna.